La Straordinaria Storia del mio Commento su IGI
Resoconto per quelli che si sono persi le puntate precedenti
Come tutti i vecchi, mi piace raccontare il passato perché il presente mi è ostile. D'altronde, le cose cambiano. Ogni giorno, il futuro sembra sempre più nero. Ma il passato... anche i momenti più brutti, diventa sempre più luminoso. E quindi, per la prima volta, in esclusiva su questi schermi, tutta la storia, la straordinaria storia del mio commento su IGI
Tanto tempo fa, su un GDR-Online lontano lontano...
Lo so, in un'altra vita facevo il grafico
Il 2011 era stato un anno strano.
Sin dal 2007, avevo giocato a Questa Non E' Jericho, per gli amici QNEJ, nel ruolo (ON) dell'assassino sociopatico redneck con la faccia di Charles Manson e con la fama (OFF) di grandissimo scassacazzi odiato quanto temuto da tutti.
Lo so, questa cosa vi sorprende.
Dopo anni di guerra fredda, però, e dopo una Revoluciòn che prima o poi racconterò, mi ero un po' stufato della situazione - e potete scommetterci che quelli di QNEJ si erano abbondantemente rotti il cazzo di me - e perciò ho lasciato il gioco.
Allora, senza nessun gioco mio, ho iniziato a scrivere su GDR-Online e parlare un po' di GDR.
Dopo un po', ho iniziato a pensare che fosse una buona idea provare un nuovo gioco.
Perciò tra la fine del 2011 e l'inizio del 2012 ho deciso di sperimentare l'utilità del Rank unico di GDR-O', che se vi ricordate era il classicone unico che c'è stato fino al 2014 e poi è stato sostituito dai tanti Rank attuali. L'idea era quella di entrare nei dieci giochi più in alto e recensirli e poi, immaginando che la cosa non sarebbe finita bene, di fare una recensione del Rank come servizio.
All'epoca il Rank riportava la seguente classifica:
1° Lande di Shannara (ora Legacy of Magic, il gdr di Verdux);
2° Il Grande Blu;
3° Ballad of Serenity;
4° IGI (e Ghennadi, che non apprezzava particolarmente la cosa, aveva in firma hard coded 4th a significare che Gianluca barasse per tenere BoS, di Jan che all'epoca era staffer, in alto in classifica).
Seguivano poi un PBEM western che ora non ricordo come si chiamasse (Young Guns? se ne sapete di più fatemi sapere) di tal Gilraen, ragazza molto simpatica e molto, molto lontana da ogni tipo di polemica, e poi ancora Barcellona By Night.
E così ho iniziato a guardarmi intorno nei rispettivi giochi, partendo dal primo in classifica.
Lande di Shannope
In testa alle classifiche ed apparentemente inamovibile c'era Lande di Shannara, ora diventato Legacy of Magic. La mia permanenza è stata terribilmente breve: sono entrato, ho dato una brevissima occhiata, ho capito che era una sorta di D&D con ambientazione shannara e regole da Extremelot, ho visto il tipo di giocate che facevano e mi sono detto no, dai, nun j'aa faccio. Davvero, ho proprio mollato. Tanto è vero che ci sono stato così poco da non riuscire ad avere manco materiale per fare una recensione. Avrei dovuto scrivere "sta roba nel 2012 è improponibile" e basta. E quindi, non avendo praticamente niente da dire, non ho detto niente.
Grande Blù - due parole che descrivono benissimo il buco nell'acqua che ho fatto
Il Grande Blu era un giochino gradevole, simpatico e persino quasi giocabile. Il problema è che era uno shonen, immaginato perché tu faccia cacare per un bel po', quando poi subentrano i poteri che ti puoi comprare con i PX (le prime cose sono tipo "adesso sei in grado di prendere a calci un gatto senza rischiare la pelle"). Inoltre, nel gioco era prevista la compresenza dello sguattero e di Barbabianca, cosa non proprio equilibratissima. Infine e soprattutto, c'era una chattina off che mi ha fatto immediatamente capire che l'età media era < 18 e c'erano spesso litigate sulle questioni più ridicole e assurde. E quindi sono andato via pensando sono troppo vecchio per queste stronzate (e invece...)
Però quel cacchio di gioco era programmato da dio, con tanto di animazioni flash della mappa. Io, poi, all'epoca avevo un PC che andava a manovella e quindi se quella grafica girava fluida sul mio (che, per dire, su FB si impallava) allora era veramente leggera. E' grande. E' blu.
E non potevo mettere il dick pick di Grande Puffo
Insomma non era il mio genere, non era nella mia fascia d'età, ma era veramente strapieno di gioco. E quindi gli ho dato un positivo "se ti piace il genere, a me purtroppo no".
Ballad of Serenity, che si è salvato solo perché... vi racconterò un'altra volta
Nel tempo ho scoperto di BoS cose che farebbero crollare qualsiasi gentiluomo - e quindi figuratevi me. Però il punto di vista di questo racconto è ancorato al 2012 e nel 2012 sono entrato, ho iniziato a vedere i regolamenti e... boh. Cowboy su asatronavi? Più mondi divisi? Poi all'epoca io avevo l'abitudine di giocare anche da solo e il divieto di farlo mi aveva un po' infastidito. Soprattutto c'era l'idea che l'avanzamento del personaggio fosse a discrezione dello staff, cosa che mi lasciava molto, molto, molto perplesso. Ho provato 4/5 giocate generiche, mi sono accorto che c'era un po' di simming di troppo. Il gioco mi era sembrato comunque buono, con gente che sapeva interpretare (ho la sensazione di aver giocato anche con Musa e Sparvi, ma dovrei approfondire) e le quest che mi ero visto, invece, un po' troppo meccaniche.Firefly mi era sempre sembrato una cacata, non ho trovato nessun elemento eccezionale per farmi star bene l'ambientazione, avevo anche la sensazione che il gioco fosse leggermente pilotato e quindi ho mollato il gioco con una recensione positiva... non proprio positiva.
Flashback
Ma torniamo indietro a prima dell'incidente...
Come dicevo, nel 2011 il mio panorama era piuttosto limitato. Avevo chiuso un gioco nel quale avevo giocato per diversi anni, senza troppo preoccuparmi di cos'altro ci fosse in giro. Tra le altre cose, avevo voglia di confrontarmi sui giochi di ruolo che c'erano al momento e quindi avevo iniziato a chiacchierare con la gente su GDR-Online.
Mi era capitato spesso di discutere a lungo con Ghennadi ed Enelya (cogestrice e principale mano dietro all'utente IGI) e loro avevano presentato IGI come un luogo innovativo, interessante, divertente e che, soprattutto, si presentava come un no-nonsense rpg: giochi in chat, giochi gli intrighi e la politica, anche ad alto livello, ed ottieni quel che hai seminato. Le aspettative, insomma, erano altissime.
Il Grande Inverno - del nostro scontento
Come dicevo, ero arrivato con grandi, grandissime aspettative. Come voi, che speravate di essere arrivati al succo e invece vi beccate un: continua nella prossima puntata
D'altronde ho citato Tenet, dovevo almeno far cacare uguale
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